Alfredo Trucco, fratello di Carlo e Beatrice, nasce a La Spezia il 30 Agosto 1870. Dopo gli studi superiori, il 1 Novembre del 1984, entra a far parte della Regia Accademia Navale. Aspirante allievo, imbarcato sulla Regia Nave Vespucci, subisce un incidente che gli causerà una zoppia permanente per il resto della vita. Entra in servizio effettivo nel Corpo della Regia Marina il 10 agosto del 1888, e, dopo pochi giorni, si trova imbarcato sull’Ariete Torpediniere Etna facendo parte dello Stato Maggiore.
La nomina a Guardiamarina avviene l’anno seguente. Promosso Sottotenente di Vascello, nel 1890 entra a far parte dello Stato Maggiore dell’Incrociatore Torpediniere Monzambano. Nell’ agosto del 1893 raggiunge il grado di Tenente di Vascello.
Il 1896 è un anno importante per il giovane Alfredo Trucco. Il primo marzo del 1896 viene trasferito, su sua richiesta, nel Corpo della Capitanerie di Porto e, nel contempo, è nominato Ufficiale di Porto di 3° classe. Il 12 Marzo del 1896 contrae matrimonio con Angela Rossi. L’unione sembra essere osteggiata sia dalla famiglia d’origine, sia dalla stessa Regia Marina. Infatti, nel foglio matricolare il matrimonio viene registrato con il “beneplacito” del Comune di La Spezia senza riportare il “doveroso” Regio Assentimento. La carriera in Marina di Alfredo Trucco, dunque, subisce una svolta importante: non è improbabile che questo cambiamento sia da ricondurre in parte alle difficolta determinate dal suo problema fisico, e, di non meno rilievo, dall’aver contratto un matrimonio non proprio “ortodosso”.
Il 25 Marzo 1896 Alfredo Trucco inizia il suo nuovo percorso militare: la prima destinazione è la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria. Il 15 Maggio del 1897 è in forza alla Capitaneria di Porto di Messina.
Tre anni dopo, nel giugno del 1900, sarà per la prima volta destinato a Genova, città che lo rivedrà ritornare nel con l’incarico di Comandante di Porto.
La promozione a Ufficiale di Porto di 2° Classe arriva nel novembre del 1903. Susseguono, poi, varie destinazioni: prima Alghero nel giugno del 1904, poi Brindisi a novembre dello stesso anno. Infine, nel luglio del 1907, diviene Ufficiale di Porto di 1°classe.
Dal 1907 al 1912 non si hanno notizie precise sulla carriera militare di Alfredo Trucco. Sappiamo che fu elogiato con dispaccio ministeriale nel luglio del 1910 per l’opera prestata nell’incidente accorso al panfilo Reale Ellenico Amphitrite. In questa circostanza il Re di Grecia lo nominò Ufficiale dell’Ordine del Salvatore, la massima onorificenza concessa a cittadini greci o stranieri che si siano distinti per la causa greca.
Il 5 maggio del 1913, con il grado di viene Ufficiale di Porto di 1° classe, Alfredo Trucco viene destinato al comando della Capitaneria di Porto di Taranto. Il 15 agosto del 1914 è a Siracusa, il 27 settembre dello stesso anno a Trieste. Infine, per la seconda volta, nel febbraio del 1917 ritorna a Genova.
Il 1 dicembre 1918 è Capitano di Porto di 2°classe.
Nell’aprile del 1920 gli viene conferito l’incarico di Comandante della Capitaneria di Porto di Savona. Nel febbraio del 1921 è al comando della Capitaneria di Porto di Napoli con il grado di Colonnello di Porto.
Nel Gennaio del 1925 Alfredo Trucco è promosso Maggiore Generale. Collocato a riposo dal 30 Agosto 1936, trascorre gli ultimi anni della vita nella sua città natale La Spezia circondato dai famigliari e dalla la moglie Angelina. Si spegne il 25 Aprile del 1937. Riposa ai Boschetti, nella tomba della famiglia Trucco.
Il Maggiore Generale Alfredo Trucco durante gli anni della carriera militare, oltre l’Ordine del Salvatore, fu insignito di alte onorificenze fra cui Cavaliere dell’Ordine di SS Maurizio e Lazzaro, Ufficiale nell’Ordine della Corona d’Italia e Commendatore nell’Ordine della Corona d’Italia. Fu decorato con la Croce d’Oro per Anzianità di Servizio.